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News: Waste Land, rinascere dalla monnezza

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Si intitola Waste Land il film del regista inglese Lucy Walker e che agli Oscar del 2010 ha ottenuto una nomination come miglior film documentario, dove si racconta l’ultimo importante progetto dell’artista di orgini brasiliane Vik Muniz realizzato a Jardim Gramacho, la più grande discarica del mondo nella periferia più estrema di San Paolo del Brasile. In questa discarica vivono e lavorano i “catadores”, gente sottopagata che fruga in questo mare di immondizia alla ricerca di materiale riciclabile.

Una comunità che vive nello scalino più basso e più povero della società brasiliana e, come dice lo stesso Muniz, sono l’ultimo anello della catena del modello consumistico occidentale. Ebbene, il progetto di Muniz è stato quello di trasformare la vita di queste persone partendo proprio da quella che sembra essere la loro condanna: l’immondizia. I “raccoglitori” sono diventati i protagonisti del progetto, sperimentando un’esperienza che mai avrebbero immaginato di vivere. L’idea dell’artista è stata quella di realizzare dei ritratti monumentali di ognuno di loro con il materiale trovato all’interno della discarica. Una volta completato, ogni ritratto è stato portato in una casa d’aste londinese, la Phillips de Pury, dove è stato battuto per la bellezza di 64.000 dollari, somma interamente versata alla comunità dei “catadores” con i quali Muiz spera che potranno organizzare e tutelare meglio il loro lavoro.

Di seguito il trailer del film:

[vimeo width=”575″ height=”323″]http://vimeo.com/15538351[/vimeo]

Per chi volesse saperne di più: http://www.newvideo.com/featured-releases/waste-land/

Il gran capo

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Questo è il suo articolo n°3459

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