Phonebook by CB Smith
Questo libro non avrebbe senso di esistere se non si conoscesse il suo autore, certo Carter Smith, nato a Washington nel 1970, trasferitosi a New York dove attualmente vive e lavora. Carter Smith oggi è un regista di successo molto attivo nel campo dei video musicali e nel mondo della musica in generale, oltre ad aver girato numerosi spot per prestigiosi marchi di abbigliamento. Prima di dedicarsi alla macchina da presa ha lavorato come fotografo professionista nel campo del pluripatinato fashion system, pubblicando per le migliori riviste del settore: Vogue, GQ, Elle e via discorrendo. Torniamo a Phonebook, il libro pubblicato quest’anno per la DRAGO.
Il volume raccoglie una serie di scatti realizzati da Carter con il suo telefonino, dotato ovviamente di fotocamera, da cui spuntano fuori momenti di “rara” intimità a cui l’autore non ha saputo, evidentemente, resistere ed il fotografo/documentarista che è in lui ha avuto la meglio su quella che viene definita privacy. Come dicevo all’inizio, il libro in se potrebbe non risultare così interessante traddandosi di foto scattate con un cellulare un pò dove capita, ma il fatto di essere il racconto non ufficiale della vita quotidiana lontana dai set, fotografici e cinematografici, di uno che con l’immagine praticamente ci vive 365 giorni all’anno, 24h/24 rende merito ad una forma di narrazione non convenzionale, rispetto ad i canoni esteici della fotografia classica, ma di sicuro impatto per l’utilizzo di un linguaggio che ormai è vicino ad ognuno di noi.
Per chi volesse saperne di più: www.dragolab.com/en/books/catalogue/phonebook