Pop Surrealism What a WonderFool World
Se siete dei fanatici della corrente Pop Surrealism questo è probabilmente il libro che fa per voi. Pop Surrealism What a WonderFool World è il catalogo di una delle più interessanti mostre realizzate in Italia dedicata a questa scena. Nel giugno del 2010 presso il Museo delle Arti Visive di Spoleto si è tenuta infatti l’omonima mostra all’interno della quale sono stati esposti i lavori di trenta artisti scelti tra i nomi più interessanti della scena Pop surrealista internazionale.
Una esposizione con più di ottanta opere tra cui quelle di Bear Girl di Mark Raiden a French Kiss di Ray Caesar, da Lost at Sea di Todd Schorr a Poison Parade di Camille Rose Garcia, oltre alle opere di Shepard Fairey, Miss Van, Ron English, Joe Sorren, Gary Baseman, Tara McPherson, Scott Musgrove, Kukula, Mijn Schatje, Alex Gross, Marion Peck, Natalie Shau, Paul chatem, Lola, Kathie Olivas, Leila Ataya, Jeff Soto, Esao Andrews, David Stoupakis, Tim McCormick. Nathan Spoor, Sas Christian, Travis Louie, Jonathan Viner, Adam wallacavage, Ken Keirns, Ahren Hertel, Kris Lewis, Aaron Jasinski, Ana Bagayan, Naoto Hattori, James Jean, Tim Biskup e le italiane Nicoletta Ceccoli e Niba. Parte delle opere esposte a Spoleto saranno visibili fino al prossimo 25 febbraio presso la nuova sede della galleria Dorothy Circus di Roma all’interno della mostra “A Private Collection Carnival“.
Per chi volesse saperne di più: Pop Surrealism What a WonderFool World
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