Vuoi essere informato sui nostri Ticket Deals?
Iscriviti alla nostra newsletter.

* obbligatorio
Close

Rassegna “Da uno a Quinta”

Si parla di:

venerdi 20 febbraio 2009 ore 20/21/22/23

CARAVANKERMESSE
di David Batignani e Natascia Curci
con David Batignani e Candida Vettori
(e per la prima volta sulla scena mister Van)

Caravankermesse Due mondi separati, l’interno e l’esterno, l’intimo e il pubblico, un uomo e una donna. Due mondi separati da una porta di carta e uniti da giochi e regole che scandiscono gli incontri. Tutto si consuma in un tempo piccolo piccolo, nel breve intervallo di un incidente. Uno spazio con-diviso, un camper piccolo piccolo. Un caravan parcheggiato nel silenzio di una periferia sconosciuta. Solo le nostre lampade ci circondano, i nostri tappeti, il nostro odore e ricordi di suoni e musiche attraversate. Ci avvolge il desiderio di condividere questo spazio, questo circo piccolo piccolo, la voglia di accogliere tutte le persone che si avvicinano e si fermano incuriosite. Le pareti sono sottili, il pavimento è instabile e non c’è posto per tutti.

Lo spettacolo è per 10 spettatori alla volta e nel corso della serata verrà replicato quattro volte (h. 20.00, h. 21.00, h. 22.00, h. 23.00), pertanto, visto il numero di ingressi limitato, è obbligatoria la prenotazione.

venerdi 27 febbraio 2009 ore 21.30
Gli Omini
GABBATO LO SANTO
di e con Riccardo Goretti, Francesco Rotelli, Francesca Sarteanesi, Luca Zacchini

Gabbato lo santo Lo spettacolo si serve del materiale raccolto, delle persone conosciute, dando agli Omini ciò che fu degli uomini. Il materiale raccolto durante le interviste video, audio, cartacee, è stato quotidianamente visionato, esaminato, sbobinato, ampliato, sezionato e tagliato. Ogni giorno il materiale “distillato” è diventato parte stessa del testo teatrale che verrà messo in scena. La fase di scrittura ha inizio contemporaneamente a quella d’indagine. Sono fasi che non possono camminare separate. In questi momenti il ruolo dell’attore si apre. Immagazzinare per lasciarsi permeare dalle parole trattandole e tramutandole per renderle a chi le ha date. Per renderle visibili, capibili, paragonabili.

venerdi 6 marzo 2009 ore 21.30
Compagnia del Pappicio
‘A NOCE
Menzione Speciale e Premio Ustica per il Teatro 2005
di e con Barbara Apuzzo
regia e luci Edoardo Favetti

‘A Noce Esiste un mondo. Un mondo dove risate e lacrime vanno a braccetto. Un mondo che nasce in una noce. E in questa noce si dibatte una vita. Una vita che vuole uscire, una vita che vuole vivere, una vita che vuole volare… una vita che ride… Attraverso gli occhi di un piccolo animaletto autobiografico, il pappicio, la protagonista ci conduce dentro il suo mondo, racchiuso come nei limiti della disabilità, per spalancarlo alla rivelazione di un modo inatteso di vivere e guardare la diversità, e di pensare il teatro.

venerdi 13 marzo 2009 ore 21.30
Nessunteatro
A_M_O

da William Shakespeare
con Alessia Bedini, Edoardo Ripani, Stefano Tosoni
drammaturgia e regia Matteo Ripari
consulenza musicale Andrea Lambertucci

Amo è la prima persona del verbo amare. Amo è il silenzio verso la fine della parola amore. Amo è un attore che dimentica di dire le finali. Amo è raccontare tre volte un’unica storia. Amo è un fazzoletto di terra dove stare. Amo sono in tre per un solo atto. Amo sono i sogni dove abitare. Amo sono le parole che fanno più male. Amo sono Amleto Macbeth Otello. Dentro una scatola nera tre attori sfidano tre lettere in un duello all’ultimo sangue, in palio non c’è nulla di prezioso ma fermarli ora sarebbe impossibile, non lo fanno per la gloria non lo fanno per i soldi, forse solo per un po’ d’amore.

venerdi 20 marzo 2009 ore 21.30
EmmeA’ Teatro
LAMPEDUSA È UNO SPIFFERO!!!
di Norma Angelini e Fabio Monti
con Fabio Monti
elaborazioni video Norma Angelini
luci Michele Fazio
organizzazione Francesco Fantauzzi

Lampedusa è uno spiffero!!! Ma lo sai che uno dei pizzi di terra più a sud di tutta l’Europa si chiama Lampedusa? Sai, è un’isola. Piccola. Molto più vicina all’Africa ( circa 90 km) che al resto d’Europa (180 km circa). E’ territorio Italiano. Da lì, puoi godere di una visuale tutta privilegiata su uno dei temi caldi del nostro scintillante presente: la migrazione enorme, biblica, di popolazioni del Sud del mondo, in direzione dell’Occidente ricco. Ma lo sai, è una bellissima visuale…

Il gran capo

scritto da

Questo è il suo articolo n°3459

Sullo stesso genere:

Community feedback