Santiago Morilla alla galleria Co2 di Roma
La mostra vedrà il coinvolgimento dell’artista con un intervento murale che, a fine mostra, sarà murato e conservato come sedimentazione artistica in un luogo che terminerà la sua ristrutturazione solo dopo la conclusione della personale di Santiago Morilla.
L’idea nasce dalla volontà di restituire anche all’arte murale il suo valore storico nel tempo, così come è successo ai geroglifici egiziani, prime forme di murales nella storia, questo intervento potrà rivedere la luce solo con la rimozione completa delle nuove pareti della galleria, acquistando negli anni le naturali metamorfosi del tempo. Il percorso espositivo vuole essere una panoramica sulle varie tipologie di tecniche utilizzate dall’artista. Un video proiettato su ipod, rende il pieno intento dell’autore di volersi confrontare anche con le tecnologie più avanzate partendo pur sempre da una base storica come dimostrano gli sketch su carte di grandi e piccoli formati.
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