Scott Gibbons al Museo della Regina
Scott Gibbons compone musica elettronica da quasi 20 anni, nella doppia esplorazione del suono acustico naturale e di quello tecnologico. Il musicista riesce ad avere una campionatura di suoni impossibili da disporre, attraverso il trattamento delle registrazioni di suoni naturali presi da fonti organiche, che creano un’atmosfera spesso terrorizzante. L’incontro tra la Socìetas Raffaello Sanzio e Scott Gibbons risale al 1998, in occasione della preparazione della Genesi. From the museum of sleep. Il successivo progetto comune fu Il Combattimento di Claudio Monterverdi, dove alla musica dell’autore barocco, diretta dal maestro Roberto Gini, veniva affiancata una corrente parallela di suoni elettroacustici concepiti dal compositore. La collaborazione da quel momento è continuata, e si è sviluppata per tutto il ciclo drammatico della Tragedia Endogonidia.