Secondo Lucy Leven siamo tutti poser!
Lucy Leven è una giovane fotografa di Edinburgo con all’attivo un bel po’ di mostre e pubblicazioni, tra i suoi lavori ho trovato particolarmente interessante questo “Nightclub documentary series”. Secondo il teorico letterario francese Roland Barthes le persone che si trovano nei nightclub assumono inconsapevolmente posture adatte all’immagine fotografica.
Sebbene esse siano totalmente ignare del fatto di essere inquadrate dall’obiettivo di una macchina fotografica sono coscienti di essere comunque osservate. Nei club le persone si vestono e si atteggiano per essere osservati, presentando agli altri l’immagine desiderata di se stessi. Gli arredi e le luci dei club tendono a rappresentare un ambiente quasi fantastico. Drappi rosso porpora, candelabri dalla luce soffusa, e faretti colorati vanno a comporre la scenografia di un palcoscenico all’interno del quale le persone adattano il loro comportamento. Sebbene non si accorgano della macchina fotografica essi assumono pose coerenti con lo scatto fotografico. È come se la foto fosse stata costruita dalle stesse persone ritratte oltre che dal fotografo. Sebbene siano tutti coscienti della realtà del club, l’immagine di se stessi è influenzata dal contesto di finzione e di fantasia del luogo, come dai propri desideri e dalle proprie aspettative.
Per chi volesse saperne di più: lucylevene.co.uk