Siamo stati ad Oversize n.5
Siamo stati ad Oversize n.5 “eikonprOJeKt 347” al Palladium, un evento che rientra nella rassegna organizzata da NUfactory che abbiamo seguito per voi anche negli scorsi numeri e che in questa occasione presenta un esperimento a dir poco sorprendente che ha coinvolto tre menti diaboliche, ovvero Omino71, Mr. Klevra e Jessica Stewart, personaggi ormai celebri sulla scena urban culture capitolina, i quali si sono cimentati in un frullato artistico di iconografia bizantina che combina due tecniche, fotografia e poster, che anche voi potrete vedere fino al prossimo 19 maggio.
Attraverso un’installazione 12×3 presso i locali del teatro Palladium, i tre artisti coinvolti nell’iniziativa hanno creato un progetto itinerante che intende rievocare la famosa “Visita delle 7 Chiese” istituita da San Filippo Neri nel 1552, ovvero un pellegrinaggio a piedi verso le sette basiliche principali di Roma, di cui ora ci resta una strada intitolata Via delle sette chiese proprio nel quartiere Garbatella di Roma.
L’installazione realizzata da eikonprOJeKt 347, ovvero un’idea che rientra nel progetto EIKONTHESTREET di cui i due street artist sono i fondatori, intende ricostruire l’itinerario dei pellegrini sulle pareti e sulle colonne del Palladium tramite una composizione cromatica di poster e fotografia su carta che mette in risalto l’iconografia sacra bizantina che da sempre si presta alle processioni quaresimali e in questa occasione si sottopone alla creatività di Omino71, Mr Klevra e Jessica Stewart.
Il passato ed il presente sembrano fondersi nelle mani di questi tre visionari, la tradizione sacra va incontro alla versatilità della street art e alla sua rappresentazione degli spazi urbani che in questa veste filtra attraverso la sperimentazione fotografica di Jessica Stewart che fa da sfondo alle icone di Omino71 e MrKlevra: i due artisti trasportano dalle superfici esterne ai muri del Palladium il loro modo di concepire le iconografie che spaziano dal mondo sacro (MrKlevra) a quelle appartenenti all’universo pop (Omino71).
Omino71 e MrKlevra sono artisti noti ai lettori di Ziguline, entrambi romani e con alle spalle eventi, mostre e collettivi in Italia e all’estero. Omino71 ha partecipato a progetti tra cui Attackit e il sito web RomaStreetFood, nonché il collettivo StickMyWorld, mentre MrKlevra, oltre ad essere un seguace delle teorie del sociologo canadese Herbert Marshall McLuhan, padre dell’affermazione “il mezzo è il messaggio”, partecipa a collettivi e a mostre di livello nazionale ed internazionale ed a lui è legata l’evento SK8 Like Canvas di cui vi abbiamo parlato qualche articolo fa.
A questi due soggetti viene unita la passione per l’arte di Jessica Stewart, fotografa del Massachusetts che i romani hanno adottato, la quale con la sua macchinetta fotografica ci fa vedere un’altra faccia di Roma, quella eclettica, quella piace a noi lettori di Ziguline. Jessica Stewart fiuta le trasformazioni urbane seguendo la pista della street art romana, si fa portavoce dell’evoluzione dei nostri spazi ed è al contempo portatrice sana di creatività: a fianco di ogni street artist che si esibisce c’è lei, pronta a immortalare l’atto creativo.
Mescolando questi tre elementi viene fuori un risultato sorprendente, un connubio di forme e colori che stravolgono la nostra normale percezione di quelle icone di cui normalmente siamo circondati e che ci sembrano così irremovibili dai luoghi in cui sono stati collocati.
San Pietro in Vaticano è uno dei soggetti presi di mira da Omino71, il pescatore di Cristo, in acrilico e uniposca su legno, abbandona la sua veste marmorea che lo rende pedante più che pesante e viene presentato con un braccio tatuato, il mantello rosa e con in mano le due chiavi che aprono le porte di un luogo di cui ancora non vi è dato conoscere se state leggendo questo articolo; poco più in avanti, su un supporto in legno, c’è il capolavoro di MRKlevra, Santa Maria Maggiore, Santa Croce in Gerusalemme e San Giovanni in Laterano, un concentrato di acrilico, spray, stencil e foglia d’oro su legno che ritrae un Cristo crocifisso, tema azzeccato visto che siamo in piena passione pasquale, con ai lati due soggetti femminili pensierosi e con ai piedi la morte che attende il Messia.
Se cercate dunque un’alternativa alla versione originale dell’agiografia allora sappiate che questo è il posto giusto.
Noi raccomandiamo una sosta davanti alla vergine Maria con in braccio un Gesù bambino a dir la verità un po’ paffutello e una foto a San Paolo versione in bianco e nero.
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