Somos Luz, il video dei Boa Mistura a Panama
Li ho conosciuti quasi un anno fa, in un pomeriggio di inverno (neanche troppo) di febbraio, loro mi aspettavano nei locali di ArcoMadrid, insieme avevamo programmato un’intervista, ci tenevo a farveli conoscere perché loro sono veramente bravi, una crew fantastica che realizza cose fantastiche per gente che ama ancora fantasticare.
Loro sono ovviamente i Boa Mistura e se oggi, a distanza di un anno, torno a parlare di loro è perché finalmente, dopo avere atteso tanto a lungo, mi hanno inviato il video realizzato in occasione del loro progetto a Panama di cui mi avevano giusto accennato durante la chiacchierata sorseggiando il caffè italiano che ci servivano tra gli stand di ArcoMadrid.
Somos Luz, è questo il titolo del grande, ma che dico, immenso murale creato dal collettivo madrileno lo scorso anno su una parete di Begonia I, un’intera palazzina sita nel quartiere El Chorrillo di Panama City, una delle aree della città più colpite dal degrado, dove povertà e criminalità vanno di pari passo. Il video, oltre a mostrare le fasi di preparazione e realizzazione dell’intervento del collettivo, rende omaggio alle persone che hanno reso possibile il lavoro, in particolare una donna descrive la condizione in cui versano gli abitanti del posto, le cui cause sembrano essere imputate anche al dominio americano subito a fine anni 80 e alla disoccupazione che rendono difficile la ricostruzione dell’area. Eppure c’è chi ancora è capace di sognare, c’è chi ancora ha voglia di scommettere nelle generazioni future perché lo studio e la cultura sono in grado di cambiare il presente, una lezione di vita che proviene proprio dalla narratrice, la quale intenta a cucire, fa da apripista per tutti i personaggi inclusi nel video.
Che l’uso del colore è una costante nei lavori dei Boa Mistura è ormai cosa nota a tutti, la scala cromatica assume un significato antropologico nelle loro opere poiché ogni singolo colore acquista una certa valenza a seconda del luogo in cui viene utilizzato. Un esempio di ciò è il progetto realizzato sempre dal collettivo madrileno in Brasile, Luz na Vielas, di cui vi ho fatto vedere il video in occasione dell’intervista dello scorso anno. Un vero e proprio trionfo del colore e delle emozioni che contraddistingue anche questa ultima fatica.
Altra caratteristica importante dei loro lavori è naturalmente il rapporto con lo spazio circostante in cui si va ad operare e i Boa Mistura hanno dimostrato di cavarsela alla grande sia con le grandi superfici che con altre realtà che vanno oltre gli spazi urbani della capitale spagnola in cui vivono e lavorano. Loro che sin da bambini sono abituati a colorare i muri di Madrid, da un po’ di tempo si sono messi in testa di portare la loro vena creativa laddove regna il degrado. E ci stanno riuscendo alla grande perché sia in Brasile che a Panama la gente del posto li ha accolti con il calore tipico delle popolazioni dell’America Latina, mettendo da parte le difficoltà quotidiane e partecipando attivamente alla realizzazione di questa grande opera di street art di cui ogni singolo abitante del comprensorio è artefice. Somos Luz, questo è il titolo dell’opera, otto grandi lettere colorate visibili da lontano, un incoraggiamento, una spinta a credere nelle proprie capacità, perché la luce siamo davvero noi. Sapendo di fare cosa gradita a tutti voi è in particolare alla nostra La Germanz che di loro è appassionata come me, vi invito a guardare il video. Sono sicura che vi strapperà un sorriso.
Boa mistura | sito – facerbook