Sospesi sulle note di Barbara De Dominicis
Rincorrevo Barbara De Dominicis, da qualche mese, da quando avevamo inserito per la prima volta su Ziguline una data dello spettacolo Intermittenze, dove lei insieme a Julia Kent si esibiscono “in una performance totalmente aperta ed unica, libera da ogni definizione, la cui sequenza logica segue l’andamento del sogno“, così almeno recitava la presentazione dell’evento.
Prima di allora di lei non sapevo praticamente nulla, ma è bastato atterrare sul suo “space” e far partire il player dei suoi brani, per vedere la sua foto magicamente animarsi ed iniziare a cantare.
Signori e signore è con immenso piacere che oggi vi presentiamo Barbara De Dominicis.
Non oso cimentarmi in giudizi o definizioni sulla sua produzione artistica e musicale, non ne sarei all’altezza, ma poco mi è bastato per capire che sarebbe stato bello farvi conoscere la sua musica ed i suoi numerosi progetti artistici che porta avanti da alcuni anni insieme ad importanti nomi della scena musicale italiana ed estera.
Dalla sua biografia leggo che uno dei suoi primi progetti è Extravagance in Cesare Pavese, performance per piano e voce basata su “Verra’ la morte e avra’ i tuoi occhi “ di Cesare Pavese (Berlin 2001-performance per trio eseguita col pianista Antonello Malafioti di Interjazzional ed il percussionista Vladimiro Carboni del gruppo Les Hommes).
Segue The Body Exposed, una performance estemporanea per voce e musica tratta dalla raccolta poetica di Barbara “Il corpo esposto”(Napoli, 2005 performance eseguita in trio col pianista Mirko Signorile ed il batterista Vincenzo Bardaro del combo Urban Society).
Ha collaborato sia in tour che in studio con Oliver Schlueter, Body and Soul, Mirko Signorile, Marco Messina, Frame, Leon Miller, Francesco Forni, Giorgio Santisi, Mauro De Leonardo, Sandro Sibillo, Rosario Castagnola, L’ ultimo Metro’, Nicola Conte e con molti atri importanti nomi.
Nel 2004 incontra il percussionista Pasquale Bardaro ed insieme danno vita a “Cabaret Noir”. Il loro album viene pubblicato dalla Schema Records in Europa e dalla Rambing Records in Giappone.
Nel 2007 inizia una serie di esperimenti sonori che danno vita a Poe-Si.
Poe-Si e’ una performance di natura estemporanea e sperimentale, sospesa tra letteratura e musica. La formazione vanta la presenza del dub master Marco Messina (99 Posse), del pianista Mirko Signorile (Urban Society) e del visual artist Davide Lonardi (Au Hasard Collective).
Nello stesso anno produce l’album Anti-Gone e nel 2008 inizia una collaborazione spontanea ed “intermittente” con la straordinaria violoncellista Julia Kent (Antony & the Johnsons), le loro performance in progress vanno sotto il nome appunto di INTERMITTENZE.
Beh credo che a questo punto la vostra curiosità sia stata adeguatamente solleticata e non potevamo non presentarvi una clip tratta proprio da questo spettacolo.
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=eYzwNQKQKl8[/youtube]
Per chi alla fine di questa lettura fosse già diventato un fan sfegatato di Barbara sappia che potrà godersi dal vivo il suo spettacolo il primo agosto a Carpi (Modena) ed il 27 settembre a Prato.
Barba De Dominicis sul web:
www.anti-gone.com
www.myspace.com/barbaradedominicis
www.auhasard.org/intermittenze.htm
www.auhasard.org/poesi.htm
