Southern Bound Comfort
Con “Southern Bound Confort” la danza contemporanea internazionale torna al Palladium grazie alle personalità di Shanell Winlock, Gregory Maqoma e Sidi Larbi Cherkaoui, per una serata all’insegna del numero due: due coreografie per altrettanti danzatori che, evento oramai purtroppo raro, si esibiranno con musica dal vivo.
Si sono conosciuti una decina di anni fa ai Parts –scuola fondata dalla coreografa Anne Teresa de Keersmaeker–, prima di intraprendere i rispettivi percorsi: Cherkaoui in Belgio come coreografo e danzatore, Maqoma con una sua compagnia in Sud Africa, Winlock a Londra come danzatrice e musa ispiratrice in quella di Akram Khan, di cui oggi è la moglie. Malgrado le diversità, le loro carriere sono esemplari di una generazione di artisti che condividono origini culturali extraeuropee e vedono la contemporaneità come fusione e reinterpretazione di tradizioni e linguaggi diversi, più che la ricerca di novità a tutti i costi. L’occasione di lavorare insieme arriva finalmente nel 2010, con la creazione di “Bound”, una coreografia realizzata da Cherkaoui appositamente per Maqoma e Winlock, dove la presenza di corde oltre ad avere una funzione scenografica e a influenzare il movimento, è simbolo di come tutti «siamo legati uno all’altro, alla nostra tradizione, a noi stessi e ai nostri desideri» (Cherkaoui). “Southern Confort” porta invece la firma di Maqoma, risale al 2001 ed è stato rielaborato nel 2008: un pas de deux in cui i rapporti tra due persone attraversano le più diverse passioni e stati d’animo.