Stakanovisti post-moderni al Kollatino underground
Chi l’avrebbe mai detto che l’arcinoto minatore sovietico Aleksej Grigor’evič Stachanov con la sua rivoluzionaria divisione ed organizzazione del lavoro avrebbe finito per ispirare perfino la crew romana più attiva nella scena della musica industrial underground (Vedi Stakanovismo)?
Effetti collaterali di una filosofia che ha contaminato e condizionato secoli e società di tutto il mondo fino ad arrivare nei club sotterranei capitolini (vedi Kollatino Underground) dove a cadenza periodica si rievocano gli estenuanti turni nel ventre del sottosuolo, dove non è più il martello pneumatico a scandire il ritmo di “lavoro” bensì i bassi della cassa in quattro che si ripete in loop estenuanti tanto quanto la giornata tipo dei minatori di inizio secolo. Il prossimo 11 dicembre saranno i capi squadra Detune-x e Chaos/Order a dettare i tempi di produzione per una notte che si prospetta alquanto “dura” sotto ogni punto di vista.