The Paddingtons al Rashomon Club
Dall’electro-punk all’indie-rock. Keep It Yours è capace di spaziare tra diversi generi musicali. Un solo obiettivo: regalare un nuovo appuntamento fisso agli amanti delle sonorità d’oltremanica. Keep It Yours è felice di presentare The Paddingtons, per una nuova, imperdibile serata di musica live. La band di Hull calca per la prima volta il suolo italiano dopo la pubblicazione del secondo album “No Mundane Options”. Location prescelta il Rashomon Club, già teatro dell’adrenalinica prima serata della club night “KIY – Keep It Yours”, ospiti i Partyshank. Ad aprire la serata del 15/01/2009, sponsorizzata da Heineken, Beautiful Freaks eTroublezine.it, saranno i promettenti romani San La Muerte, band che ha già dato prova delle sue qualità sui palchi più importanti del circuito indipendente romano. Qualità che non mancherà di confermare sul palco del Rashomon Club.
Sarà quindi il turno dei Paddingtons. Famosi per le loro energetiche esibizioni e forti di un primo album “First Comes First”, pubblicato dalla Poptones di Alan McGee e mixato da Owen Morris (produttore di “Definitely Maybe” degli Oasis) e di singoli quali “50 To A Pound” e “Panic Attack”, i Paddingtons sono tornati ad imporsi sulla scena indie britannica con il nuovo album “No Mundane Options” e l’elettrizzante singolo da esso estratto, “What’s The Point In Anything New”. Tra i due album, i cinque di Hull sono stati autori di una serie impressionante di live, una collaborazione con Pete Doherty in occasione del remake di “Janie Jones” dei Clash, l’onore di vedersi pubblicare una cover di “Panic Attack” quale b-side di un singolo dei Dirty Pretty Things e il coraggio di fondare la Mama Bear Records, etichetta indipendente sotto cui è stato pubblicato “No Mundane Options”.
A Roma dopo un lungo tour britannico, Tom Atkin (voce), Josh Hubbard (chitarra e seconda voce), Marv Hines (chitarra), Lloyd Dobbs (basso) e Grant Dobbs (batteria) sono pronti a far esplodere la loro indole punk di fronte ai tanti fan italiani.