UTOPIA DEL BUONGUSTO | 2
“STORIE DELL’ANNO MILLE”
adattamento teatrale dall’esilarante racconto di Luigi Malerba e Tonino Guerra. Regia Manfredi Rutelli, allestimento Daniela Santoro e Riccardo Gargiulo.
Con Andrea Murchio, Matteo Bartoli, Maddalena Rizzi, Celina Falcone, Valentina Ghianda, Valerio Sirna, David Zenin e Massimiliano Minotti. E in collaborazione con Ass. Cult. SEVEN Cult
Questo meraviglioso libro ha incantato tantissimi lettori, anche le scuole di qualsiasi livello ne hanno fatto un cult della lettura, ora ecco tre eroi straordinari passare dalla carta alla scena: Millemosche, cavaliere senza cavalcatura, è un mercenario disertore che gira alla ventura con due compagni dal nome quanto mai eloquente: Pannocchia e Carestia, in un Medioevo in cui l’alternativa è morire di guerra o morire di fame. Animati da uno spirito epico di grande comicità, questi tre Cavalieri di sventura ne passano di tutti i colori; donne, battaglie, digiuni interminabili, caccia disperata e inutile al cibo (e quando finalmente esso capita a portata di mano pare un’allucinazione), avventure in convento, falsi miracoli, soldataglie e truffatori. In attesa di tempi migliori, sempre attenti a portare in salvo la propria pelle, Millemosche, Pannocchia e Carestia cercano, come possono, di contrastare la forza delle cose con la saggezza di chi è abituato a difendersi dalle prevaricazioni del più forte e dall’assurdità degli eventi. La tematica antieroica e antiautoritaria di questo esilarante racconto che si riallaccia ai personaggi di Gianbattista Basile, del Pulci, al Bertoldo e persino al buon soldato Svejk è un efficace controveleno ai contenuti più vieti e più retorici di molta letteratura popolare. Otto attori ed una storia, per voi, stasera.
Cena Utopia Atmosfere (il medioevo) in luogo.
Se puoi non perderti: una passeggiata tra i filari ordinati e in odore di vendemmia