Vi è piaciuto Francesco Minucci?
In questi giorni alla galleria Malestrom di Milano è in corso un’esposizione del lavoro fotografico di Francesco Minucci dal titolo PLAY. Ecco cosa dice l’autore in merito a questa serie di immagini dai toni a dir poco surreali: “Dietro un mondo ludico e materiale, si cela un autentico nichilismo, dove ciascun individuo tende a negare in modo definitivo e radicale l’esistenza di qualsiasi valore in sè e l’esistenza di una qualsiasi verità oggettiva.È la società postmoderna; l’uomo combatte contro tutti, ma soprattutto contro se stesso, in una dimensione senza storia e senza tempo che si rivela drammaticamente concreta e reale.”
Ora non so dirvi se da queste foto trapelano le profonde intenzioni di Francesco, di sicuro quando abbiamo ricevuto la comunicazione della sua mostra, le foto allegate alla mail hanno rotto quel muro di inferenza e rassegnazione che solitamente accompagna gran parte delle mail che quotidianamente ci annunciano questo o quell’altro evento.
Le sue immagini sono verosimilmente surreali, condite da una buona dose di ironia, cinismo e rassegnazione. Francesco ha senza dubbio una spiccata indole scenografica, ogni scatto è una sorta di set cinematografico curato nei dettagli di cui si preoccupa di immortalare un singolo e preciso frammento, che sarà poi l’unico indizio disponibile all’osservatore per ricostruire l’intera storia. Insomma questo è quello che mi è passato per la testa scorrendo la sua PLAY. Voi che idea vi siete fatti?
Per chi volesse saperne di più: francescominucci.com