Via Tumblr, Welcome to the punk house
Fottiti, non me ne frega un cazzo di cosa tu pensi di me, quello che voglio è solo divertirmi e fare festa, educare me stesso sugli argomenti che più mi interessano, suonare ed ascoltare la musica che trasmette dei buoni messaggi, conoscere gente interessante di cui io possa fidarmi ed amare, ed in generale fare qualsiasi cosa che mi permetta di stare bene. [WELCOME TO THE PUNK HOUSE]
Se non l’avessi letto su un blog chiamato “Welcome to the punk house” probabilmente non avrei mai pensato che questo potesse essere il manifesto o almeno il pensiero che sintetizza la cultura punk, perchè alla fine ci potremmo ritrovare un po’ tutti nelle frasi che l’autore ha posto in testa alla sua pagina su Tumblr. Detto questo, sebbene non abbia mai avuto la tentazione di farmi una cresta sulla testa e girare con jeans attillati tempestati di borchie, devo ammettere di aver sempre avuto una certa curiosità verso questo universo dalle tinte grigio-metalliche che continua a fare milioni adepti nel mondo da trent’anni a questa parte.
Welcome to the punk house non è certo il luogo migliore dove farsi una cultura su questo “movimento” post moderno ma di sicuro raccoglie del materiale grafico e fotografico interessante che si ispira e simboleggia un mondo che vanta precisi codici di abbigliamento e comportamento, diverse correnti musicali di riferimento, consolidate ritualità e stili di vita. Questo blog è un buon punto di partenza per chi voglia avvicinarsi, senza farsi troppo male, a chi ha fatto del punk la propria bibbia e la propria scuola. E chissà che non decida di iniziare a frequentarla.