Waiting for Sónar Festival 2019!
Quando arriva la line-up del nuovo Sónar Festival, si salta sempre dalla sedia. L’attesa, che era ansia, diventa felicità, gioia immensa ogni volta come quella del goal della squadra del cuore in finale Champions, insomma. Una botta al cuore, gli annunci che si incrociano con le speranze e i desideri.
Il più grande festival della musica elettronica non deve dimostrare più niente, lo abbiamo scritto più volte e, mai come quest’anno, il messaggio è chiaro: enjoy, listen and dance! I nomi annunciati sono caldi, a partire da già passato per il festival qualche tempo fa, adesso torna con qualche milione di fan in più e un album pazzesco, a Kaytranada (a proposito: avete visto la sua foto sui social, al secret party dei Grammy con Lady Gaga e Mark Ronson?), sempre in giro a divertirsela quel ragazzone, genio della new school della produzione musicale americana. E poi Skepta, finalmente, al Sónar!
Tra gli ospiti moltissimi storici del Sónar: il mitico Four Tet, che farà qui la sua unica apparizione in un festival in Spagna, gli Underworld, Daphni e Arca. L’influenza africana continua a planare sul Sónar, in quest’edizione vedremo anche: Sho Madjozi, Faka, Dengue Dengue Dengue, col giovanissimo e straordinario LYZZA, insomma, non solo Africa ma anche tanto Brasile, tanto Perù, tanta ritmica. Il sole ha innaffiato il sangue di moltissimi artisti, per fortuna!
La ricerca del festival continua, incessante e puntuale: non vediamo l’ora di vedere e sentire , una dei tre artisti italiani invitati al festival (gli altri due sono i dj Joseph Capriati e dj Tennis), col suo live sensuale e sperimentale. La musica non si ferma e nemmeno si fermeranno i piedi e le gambe: il dj set di Disclosure, quello di Dixon (Signore e Signori, il numero uno al mondo dei dj, eccolo qui), e poi il mitico e spirituale Dj Koze e quello di Paul Kalbrenner (eh sì, stavolta il pubblico arriverà da ogni angolo del pianeta!).
C’è tanta attesa anche per la dj Ninja Tune, la perla del 2018, Peggy Gou che si alternerà alla consolle con Palms Trax. Tanta è la curiosità anche per KARRYN, un’artista siriana stabilitasi a Los Angeles, una perla rara di nuova emozione, giusta erede di Björk. C’è attesa anche per altre magnifiche donne di questa edizione: per la tecno di Amelie Lens, per i bassoni inglesi di Flava D, per la dance nuda e cruda di Maya Jane Coles, per la trap spagnola di D’Valentina, e per molte altre ancora.
I lunghi dj set da 6 ore saranno affidati alla cricca di Body & Soul, lo storico trio newyorkese Kevorkian Krivit e Claussell, praticamente la storia della musica house, il venerdì noche, mentre il lungo dj set del sabato sarà affidato alle manine sapienti di Floating Points.
Per fortuna che in attesa c’è una playlist succulenta!