What is Beauty? L’evoluzione della bellezza femminile in un’animazione di Anna Ginsburg
Cos’è la bellezza? Questo si è chiesto la CNN, che attraverso questa animazione realizzata dall’illustratrice Anna Ginsburg, ha raccontato l’evoluzione del concetto di bellezza legato all’immagine femminile, dalla preistoria ai social network.
L’obiettivo era quello di mettere in discussione gli standard di bellezza, riferiti come sempre al corpo femminile, e di come siano di per sé relativi e correlati a dettagli quali il periodo storico, gli stili di vita e le mode del momento.
L’excursus attraversa milioni di anni, partendo dalla recentemente chiacchierata Venere di Willendorf, che poche settimane fa era stata censurata da Facebook, avvenimento che le conferisce ancora una potente componente estetica ed erotica. Segue la Venere di Milo, con i suoi seni piccoli e la corporatura voluttuosa e imponente. Nel ‘600 Le tre Grazie di Peter Paul Rubens erano considerate degli esempi di bellezza estrema, nonostante i loro corpi risultino imperfetti per i nostri standard attuali.
Nel ‘900 le cose cominciarono a cambiare e la donna non era più la stessa che gli artisti avevano immortalato fino a quel momento. Corpi più esili e aggraziati, misure ridotte con vitini sottili evidenziati dal corsetto. Si arriva al cancan, a Marilyn Monroe, alle icone degli anni ’70, a una scatenata Madonna negli anni ’80, e si prosegue fino a modelli più vicini a noi, come le super modelle degli anni ’90, Baywatch, Grace Jones, fino a Kim Kardashian, Miley Cyrus e i social network.
L’artista conclude il suo viaggio nella storia del corpo femminile con una riflessione sulla velocità con cui gli standard si sono evoluti e su come la società ci imponga modelli predefiniti che non corrispondono alla diversità che caratterizza le donne e ci invita a celebrare questa diversità senza attenerci a modelli non realistici.