Workshop su Social Vandalism & Network Activism
Sabato 22 maggio alle ore 18.00 nell’ambito della mostra sull’Urban Art, Lumen, si terrà presso la sala conferenze del Complesso Monumentale di Santa Sofia il workshop sul tema: “Social Vandalism & Network Activism”.
Interverranno:
Augusto De Luca autore della performance “Graffiti Hunter”
Iabo artista partenopeo membro del collettivo di street artist KTM
Mirko Pallera fondatore di Ninjamarketing, primo osservatorio italiano sul marketing non convenzionale
Introdurrà e modererà l’incontro:
Mara De Falco curatrice e giornalista d’arte
Tema oggetto dell’incontro: Social Vandalism & Network Activism
Espressione coniata da Satoboy Clt, collettivo di designer ed artisti attivi sul fronte della street e urban art, per indicare quelle forme e strumenti di comunicazione a cui un numero sempre maggiore di artisti/creativi/comunicatori ricorrono per catturare l’attenzione del pubblico verso le proprie oper(e)azioni, che a loro volta sono il veicolo per messaggi a supporto di cause e istanze sociali o più semplicemente si risolvono in una forma di auto-promozione. Il cosiddetto “Vandalismo Sociale” può essere ricondotto quindi a quelle azioni che vedono l’occupazione abusiva dello spazio pubblico per la veicolazione di un’opera o di un messaggio. Con l’avvento di internet e dei social network queste attività, che normalmente usano la strada e gli spazi urbani come contesto privilegiato, vengono successivamente catapultate sul web e, attraverso un’attenta azione di “acquisizione” di nuovi contatti (es. amici su facebook o myspace), trovano una nuova dimensione, sicuramente più ampia, all’interno della quale il messaggio viene trasmesso ed amplificato. Da qui si arriva al concetto di “Network Activism”, letteralmente “Attivismo in rete”, il cui fine ultimo è proprio quello di creare sul web un rete di relazioni tanto ampia quanto “qualificata”, ovvero costituita da soggetti che condividono la stessa passione/visione su determinati argomenti e accettano di prendere parte ad un determinato gruppo per supportarlo nelle sue “azioni” e diventare, a loro volta, divulgatori dei messaggi lanciati.
Sullo stesso genere:
