Zürich Openair, il festival europeo che chiude l’estate
Quinta edizione per lo Zürich OpenAir, appuntamento musicale importante quanto l’elvetica Street Parade. Anche quest’anno la città di Zurigo chiuderà in bellezza la stagione dei festival europei offrendo, dal 26 al 29 agosto, quattro giorni di musica no-stop, e regalando una proposta musicale che soddisferà un po’ tutti i gusti con una line-up che spazia dall’elettronica, all’indie al rock più puro.
Un festival molto ben organizzato, con ampi spazi, prati e contatto ravvicinato con la natura. Un festival dalla comunicazione grafica accattivante e curatissima in vero stile minimal come solo gli svizzeri sanno fare, che quest’anno ci regala anche una funzionalissima App per cellulare con la quale consultare il calendario dei concerti, seguire i nostri artisti preferiti e visualizzare la loro biografia.
La location non è proprio cittadina (parlavamo di prati e contatto con la natura) ma non fatevi intimorire poiché sebbene un po’ fuori mano, è facile da raggiungere grazie all’efficiente organizzazione dei del festival e della città stessa. Ora però parliamo delle cose importanti! La line-up di quest’anno mi piace molto, vi cito solo alcuni degli oltre 50 gruppi che si esibiranno e per i quali vale davvero la pena prendere in considerazione un viaggio di fine estate con destinazione Zurigo!
Secondo i miei gusti musicali, se non avete la possibilità di presenziare a tutti e quattro i giorni del festival allora vi consiglio di scegliere la giornata di venerdì, in cui gli headliner saranno i newyorkesi Interpol (Tent stage) e Fatboy Slim (Blue stage), e quella di sabato nella quale troveremo gli australiani Tame Impala, fenomeno che sta facendo impazzire gli amanti delle sonorità psichedeliche (tra cui me). Degna di nota è la reunion degli inglesissimi The Libertines, gruppo controverso che è stato spesso soggetto agli alti e bassi (forse più bassi che alti) del frontman Pete Doherty, al secolo ex di Kate Moss! Ci saranno poi gli Alt-J gruppo in vorticosa ascesa negli ultimi anni e i ritrovati Tv on the radio del poliedrico Tunde Adebimpe.
Anche per gli amanti dell’elettronica il festival elvetico è soddisfacente, oltre al già citato Fatboy Slim saliranno sul palco Paul Kalkbrenner con la sua techno melodica e Sirisusmodeselektor entrambi con in live performance. La lista continua con i The Kooks, Kasabian, Stereophonic, Hot Chip e molti altri ancora.
Quindi spendete un po’ del vostro tempo e visitate il sito www.zurichopenair.ch oppure scaricate l’app, magari scoprirete qualche gruppo interessante che non conoscevate, e poi non vi resterà che preparare le valigie. L’ inverno sarà lungo tanto vale godersi l’ ultimo grande festival dell’estate.
Testi di Antonella Polo.